Preparazione alle analisi

Come fare per

Richiedere le analisi di Laboratorio

È possibile richiedere accertamenti diagnostici di laboratorio in tre modi:

recandosi dal medico di base che prescriverà le analisi su modulo del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) – “impegnativa dematerializzata”. Questo modulo consente, a chi ne ha diritto, di usufruire delle tariffe del SSN e delle riduzioni eventualmente previste, fino all’esenzione totale del pagamento;

chiedendo direttamente le prestazioni al laboratorio analisi presentando la richiesta di un medico compilata sul ricettario personale – “ricetta bianca”. In questo caso il paziente dovrà sostenere l’intero costo degli accertamenti;

chiedendo direttamente le analisi di laboratorio al momento dell’accettazione (senza alcuna impegnativa del medico). Anche in questo caso il paziente dovrà sostenere l’intero costo degli accertamenti.

Prepararsi ai prelievi

Prelievo di sangue venoso

  • Non modificare le proprie abitudini alimentari il giorno prima del prelievo

  • Osservare un digiuno di 8-12 ore prima del prelievo, astenendosi dal prendere anche caffè, thè, latte o altre bevande, fatta eccezione per l’acqua naturale

  • Evitare di sostenere sforzi fisici intensi nelle 12 ore prima del prelievo

  • Non fumare nel periodo di tempo intercorrente tra il risveglio e l’effettuazione del prelievo

  • Non assumere alcool nelle 12 ore precedenti il prelievo

  • Non assumere farmaci nelle 12 ore precedenti il prelievo ad eccezione di prescrizione obbligatoria del medico o assoluta necessità; nei casi suddetti segnalare il tipo di farmaco assunto

  • Evitare l’eccessivo digiuno, oltre 24 ore, per la conseguente diminuzione di glicemia, colesterolo, trigliceridi, proteine, T3, T4 ed aumento di bilirubina, acido urico e creatinina

  • Per le donne: segnalare lo stato mestruale

Prelievo di sangue venoso per Acidi biliari (colalemia)

  • Dovranno essere eseguiti due prelievi di sangue, il primo a digiuno (ore 8,00) ed il secondo un’ora dopo il pasto grasso, costituito da 30 grammi di cioccolato al latte + un bicchiere di latte intero + 10 biscotti + un tuorlo d’uovo

Per questo esame è necessario contattare il Laboratorio prima del prelievo

Concordare gli orari con il Laboratorio

Prelievo di sangue venoso per Aldosterone (orto e clino)

Prima di sottoporsi a questo esame è necessario che il paziente osservi una dieta salina equilibrata. Per tre settimane si dovrebbero evitare i cibi con un elevato contenuto sodico (insaccati e cibi conservati).

Clino: questo prelievo deve essere eseguito con il paziente completamente a riposo cioé la mattina prima di alzarsi. Perciò il prelievo dovrebbe essere eseguito a domicilio.

Orto: questo tipo di prelievo prevede che il paziente sia in attività moderata da circa due ore. Quindi lo stesso paziente che è stato prelevato a domicilio per un clino, può alzarsi e recarsi in Laboratorio per essere prelevato per un orto

Per questo esame è necessario contattare il Laboratorio prima del prelievo

Concordare gli orari con il Laboratorio

Prelievo di sangue venoso per CEA

  • Astenersi dal fumo per 24 ore prima del prelievo di sangue

Prelievo di sangue venoso per Digossina

  • Assumere il farmaco all’ora prescritta, presentarsi al Laboratorio per il prelievo fra 7 e 24 ore dopo tale orario. Non è necessario essere digiuni

Prelievo di sangue venoso per dosaggio farmaci antiepilettici

  • Presentarsi al Laboratorio per i prelievi prima dell’assunzione della dose del mattino. Non è necessario essere digiuni

Prelievo di sangue venoso per dosaggio Litio

  • Presentarsi al Laboratorio per il prelievo prima di assumere la dose mattutina del farmaco. Non variare l’orario di somministrazione delle altre dosi

Prelievo di sangue venoso per Ormoni tiroidei

  • Il prelievo di sangue non richiede di essere eseguito a digiuno. Non devono essere stati eseguiti nei due mesi precedenti esami radiografici con contrasto iodato (colecistografia, urografia, ecc.)

Prelievo di sangue venoso per ricerca diretta Plasmodio malarico

  • Il prelievo di sangue venoso deve essere eseguito da un medico o da un infermiere esperto durante l’acme febbrile. Fornire al Laboratorio precise informazioni sull’area geografica di provenienza del soggetto

Prelievo di sangue venoso per Renina-Angiotensina (orto e clino)

  • Prima di sottoporsi a questo esame è necessario che il paziente osservi una dieta salina equilibrata. Per tre settimane si dovrebbero evitare i cibi con un elevato contenuto sodico (insaccati e cibi conservati).

  • Clino: questo prelievo deve essere eseguito con il paziente completamente a riposo cioé la mattina prima di alzarsi. Perciò il prelievo dovrebbe essere eseguito a domicilio.

  • Orto: questo tipo di prelievo prevede che il paziente sia in attività moderata da circa due ore. Quindi lo stesso paziente che è stato prelevato a domicilio per un clino, può alzarsi e recarsi in Laboratorio per essere prelevato per un orto

Prelievo di sangue venoso per curva da carico con glucosio per via orale (OGTT)

  • Per l’esecuzione di questo test è necessario un periodo di digiuno compreso fra 8 e 12 ore prima della somministrazione del glucosio; l’assunzione di acqua è consentita.
    Nei tre giorni precedenti il paziente deve svolgere attività fisica normale e assumere una dieta normale con almeno 150 grammi di carboidrati. Ogni terapia che influenzi il metabolismo glucidico deve essere, se possibile, interrotta (dopo aver consultato il medico curante). Il paziente non deve fumare il mattino del test e non devono essere in atto processi infiammatori acuti.

  • L’esame si svolge attraverso una serie di prelievi di sangue, di cui il primo a digiuno. Successivamente si somministrano al paziente 75 mg di glucosio e si effettuano altri prelievi, la cui sequenza e numero è richiesta dal medico. La somministrazione di tale soluzione verrà effettuata solo nel caso in cui i valori della glicemia basale saranno al di sotto dei valori limite consentiti dalle linee guida:
    Donne gravide: limite consentito < 92 mg/dl –
    Non gravide/Uomini: < 125 mg/dl

Per questo esame è necessario contattare il Laboratorio prima del prelievo

Prelievo di sangue venoso per glicemia post-prandiale

  • L’indagine prevede due prelievi di sangue, nell’arco della giornata

  • Per il primo prelievo è necessario presentarsi in laboratorio a digiuno, fra le ore 7,30 e le ore 8,00. Dopo il prelievo il paziente può fare una normale colazione

Per il secondo prelievo viene eseguita la seguente procedura:

  • Tornare in laboratorio alle ore 12.00. Al paziente viene eseguito un test rapido per la glicemia e, a esito positivo, viene somministrata una soluzione aromatizzata contenente 75 g di glucosio.

  • Pausa di due ore durante le quali non bisogna mangiare, fare sforzi o affaticarsi (si può anche tornare alla propria abitazione)

  • Tornare in laboratorio alle ore 14,00 per il secondo prelievo. Dopo il secondo prelievo il paziente può assumere qualsiasi alimento

Per questo esame è necessario contattare il Laboratorio prima del prelievo

Prelievo di sangue venoso per intolleranze alimentari

  • È controindicata l’assunzione di cortisonici a partire almeno da 5 giorni antecedenti al prelievo

  • Non effettuare il prelievo in caso di raffreddore, influenza o altre malattie infettive; riprendere un nuovo appuntamento non prima di 10-15 giorni dopo la guarigione della malattia

Prelievo per tampone vaginale, vulvare

  • Evitare, la sera prima dell’esame, il bagno in vasca

  • Non deve essere in periodo mestruale (le perdite ematiche devono essere terminate da almeno tre giorni)

  • Astenersi da rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti l’esame

  • Per almeno tre giorni evitare l’uso di lavande vaginali, ovuli, saponi specifici per l’igiene intima (utilizzare solo blandi detergenti)

  • Per età inferiore ai 12 anni, la mattina dell’esame lavare i genitali solo con acqua

  • Sospendere ogni terapia antimicrobica ed antimicotica, orale e locale, da almeno sei giorni

la prenotazione per questo tipo di esame è obbligatoria

Prelievo per tampone uretrale

Sesso femminile

  • Evitare, la sera prima dell’esame, il bagno in vasca

  • Non si deve essere in periodo mestruale (le perdite ematiche devono essere terminate da almeno tre giorni)

  • Astenersi da rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti l’esame

  • Per almeno 2 giorni evitare l’uso di antisettici e saponi specifici per l’igiene intima (utilizzare solo blandi detergenti)

  • Per età inferiore ai 12 anni, la mattina dell’esame lavare i genitali solo con acqua

  • Non urinare nelle ultime 3 ore precedenti l’esame

  • Sospendere ogni terapia antimicrobica ed antimicotica, orale e locale, da almeno sei giorni

Sesso maschile

  • Astenersi da rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti l’esame

  • Non urinare nelle ultime 3 ore precedenti l’esame

  • La mattina dell’esame lavare i genitali esterni con un blando detergente

  • Sospendere ogni terapia antimicrobica ed antimicotica, orale e locale, da almeno sei giorni

la prenotazione per questo tipo di esame è obbligatoria

Prelievo per Test di Meares-Stamey

Ritirare in Laboratorio tre contenitori o acquistarli in farmacia.

Identificare i contenitori.
Raccogliere i primi due campioni di urine (primo e secondo getto della stessa minzione) secondo il seguente procedimento:

  • Al mattino lavare accuratamente le mani con acqua e sapone

  • Retrarre il prepuzio e lavare accuratamente con acqua e sapone l’orifizio dell’uretra e la zona circostante

  • Risciacquare con acqua corrente

  • Asciugare bene la zona

  • Tenendo retratto il prepuzio emettere la prima parte delle urine (primo getto) nel primo contenitore

  • Proseguire la raccolta nel secondo contenitore facendo attenzione a non toccare il contenitore con le mani nelle parti interne (non far cadere nel contenitore peli o altro)

  • Chiudere i contenitori immediatamente

  • Consegnare i campioni in laboratorio il giorno stesso dell’esame

Il laboratorio verrà eseguito un massaggio prostatico, l’eventuale raccolta del secreto prostatico, e successivamente verrà raccolto il terzo campione di urina.

N.B.
Prima di recarsi in laboratorio bere 2-3 bicchieri d’acqua.
Non avere rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti l’esame.
Sospendere qualsiasi terapia antibiotica o micotica locale o generale sei giorni prima del test.

la prenotazione per questo tipo di esame è obbligatoria

Prelievo del cavo orale e tampone faringeo

Il prelievo può essere effettuato in Laboratorio tutti i giorni dalle 7,30 alle 10,00 seguendo l’ordine di arrivo.
Per eseguire l’esame è necessario essere a digiuno e preferibilmente non aver eseguito operazioni di igiene orale (lavare i denti o uso di collutori orali).
Eseguire l’esame colturale dopo almeno 5 giorni dal termine di terapie antibiotiche in corso, previo consenso del medico curante e salvo sue diverse indicazioni.

Prelievo per tampone auricolare

Il prelievo può essere effettuato in Laboratorio tutti i giorni dalle 7,30 alle 10,00 seguendo l’ordine di arrivo.
Il giorno del prelievo il paziente non deve avere pulito in alcun modo il condotto auricolare e non aver fatto uso di gocce endoauricolari almeno dalla sera prima.
Eseguire l’esame colturale dopo almeno 5 giorni dal termine di terapie antibiotiche in corso, previo consenso del medico curante e salvo sue diverse indicazioni.

Prelievo per tampone nasale

Il prelievo può essere effettuato in Laboratorio tutti i giorni dalle 7,30 alle 10,00 seguendo l’ordine d’arrivo.
Per eseguire l’esame è necessario non aver inalato spray o gocce di alcun tipo. Evitare di usare detergenti per lavare il viso.
Eseguire l’esame colturale dopo almeno 5 giorni dal termine di terapie antibiotiche in corso, previo consenso del medico curante e salvo sue diverse indicazioni.

Prelievo per tampone oculare

Il prelievo può essere effettuato in Laboratorio tutti i giorni dalle 7,30 alle 10,00 seguendo l’ordine d’arrivo.

Per eseguire l’esame è necessario non aver utilizzato gocce e colliri di alcun tipo.
Evitare di usare detergenti per lavare il viso.
Eseguire l’esame colturale dopo almeno 5 giorni dal termine di terapie antibiotiche in corso, previo consenso del medico curante e salvo sue diverse indicazioni.

Prelievo per Pap test (striscio vaginale)

Il Pap test non andrebbe eseguito durante il ciclo mestruale e nei giorni immediatamente successivi, perché la presenza di sangue potrebbe rendere difficoltosa l’analisi al microscopio; è consigliabile quindi che il prelievo venga fatto attorno alla metà del ciclo

  • Per questo esame non occorre alcuna preparazione particolare, mentre è bene astenersi dai rapporti sessuali nelle 24 ore che precedono il test ed evitare di fare lavande interne o impiegare creme, ovuli o candelette vaginali nelle 24-48 ore precedenti

  • Non è richiesto il digiuno e non è necessario sospendere eventuali terapie assunte per via orale o iniettiva

  • Segnalare sempre l’età e la data di inizio dell’ultima mestruazione

la prenotazione per questo tipo di esame è obbligatoria

 

Raccogliere il materiale biologico

Raccolta del liquido seminale per spermiocoltura

Ritirare in Laboratorio il contenitore o acquistarlo in farmacia.
Raccogliere il campione secondo il seguente procedimento:

  • Bere due o tre bicchieri d’acqua

  • Urinare abbondantemente

  • Lavare accuratamente mani e genitali esterni con acqua e sapone

  • Asciugarsi

  • Raccogliere tutto il liquido seminale esclusivamente mediante masturbazione facendo attenzione a non toccare il contenitore con le mani nelle parti interne (non far cadere nel contenitore peli o altro)

  • Richiudere il recipiente subito dopo

  • Consegnare il campione prima possibile preferibilmente entro un’ora dalla raccolta

  • Il campione deve essere trasportato in posizione verticale e non dovrà subire eccessive variazioni di temperatura durante il percorso

  • Eseguire l’esame colturale dopo almeno 5 giorni dal termine di terapie antibiotiche in corso, previo consenso del medico curante e salvo sue diverse indicazioni.

  • Astenersi da rapporti sessuali nelle 48 ore precedenti la raccolta.

Raccolta del liquido seminale per spermiogramma

Per eseguire correttamente un esame del liquido seminale, un elemento fondamentale, da cui in buona parte dipende l’attendibilità dell’esame stesso, è rappresentato da una corretta modalità di raccolta del campione. Il campione deve essere raccolto esclusivamente per masturbazione, in un contenitore sterile di vetro o di plastica, dopo accurata igiene dei genitali e dopo aver osservato un periodo di astinenza sessuale non inferiore ai 2 giorni e non superiore ai 7. Eventuali terapie antibiotiche orali devono essere terminate da almeno un mese.

Si dovrà consegnare il campione entro i successivi 30 minuti dalla raccolta, fra le ore 8,30 e le ore 10,00. Evitare, durante il trasporto, eccessive escursioni termiche (temperatura non inferiore a 20 °C e non superiore a 37 °C).

Sono assolutamente inadeguati sia il metodo di raccolta con il condom (per la quasi costante presenza di sostanze immobilizzanti gli spermatozoi) sia il “coitusinterruptus” (per la quasi inevitabile perdita della prima parte dell’eiaculato e per la possibile interferenza di fattori vaginali).

È necessario, inoltre, che il campione venga raccolto per intero (a causa della differente composizione del liquido seminale nelle diverse parti dell’eiaculato); la perdita anche di una piccola quantità iniziale o finale può pregiudicare il test anche in maniera notevole.

la prenotazione per questo tipo di esame è obbligatoria

Raccolta espettorato per coltura, esame citologico, ricerca BK al microscopio

Ritirare in Laboratorio il contenitore o acquistarlo in farmacia.
Raccogliere il campione secondo il seguente procedimento al mattino e a digiuno:

  • Sciacquare accuratamente il cavo orale con alcuni gargarismi effettuati con acqua

  • Eseguire una espettorazione profonda raccogliendo l’espettorato direttamente nel contenitore facendo attenzione a non toccare il contenitore con le mani nelle parti interne

  • Chiudere il contenitore immediatamente

  • Consegnare il campione in laboratorio il più presto possibile, tra le 7,30 e le 10,00 del mattino

Attenzione: Il giorno prima della raccolta evitare l’uso di colluttori orali.

Controllare che l’espettorato non sia costituito da saliva, in tal caso ripetere il prelievo; la contaminazione dell’espettorato con la flora commensale orofaringea inficia spesso il risultato dell’esame

Ai soggetti che hanno difficoltà nella raccolta dell’espettorato per incapacità del riflesso della tosse o per secrezione bronchiale scarsa si consiglia di eseguire un aerosol con una soluzione sterile di cloruro di sodio al 0.9%.
In caso di consegna tardiva il materiale biologico deve essere conservato a 2-8 °C per massimo 2 ore.

Raccolta urine per esame urine completo

L’esame deve essere eseguito sulle prime urine del mattino o, come alternativa, su un campione di urine che abbiano avuto una permanenza in vescica di almeno quattro ore. Il campione deve essere consegnato nel più breve tempo possibile.

È raccomandato:
– non fare sforzi fisici e astenersi dai rapporti sessuali nelle 12 ore antecedenti la raccolta
– per le donne in età fertile, evitare la raccolta nel periodo mestruale
– raccogliere preferibilmente le prime urine del mattino o, in alternativa, urine che abbiano soggiornato in vescica almeno 4 ore
– osservare il digiuno dalla mezzanotte ed effettuare la raccolta al risveglio, prima della colazione e prima di intraprendere attività fisica
– segnalare eventuali patologie rilevanti dell’apparato urinario o interventi uro-genitali.
Per la raccolta del campione seguire le istruzioni riportate di seguito:

Procedura nel sesso femminile
– Lavarsi le mani
– Con una mano allargare leggermente le grandi labbra della vagina
– Lavare i genitali con abbondante acqua corrente
– Asciugare i genitali con un fazzolettino di carta pulito (tipo “kleenex”)
– Cominciare ad urinare nel water in modo da scartare la prima parte
– Effettuare la raccolta senza smettere di urinare evitando di toccare l’interno del contenitore
– E’ sufficiente raccogliere circa 10 ml di urina
– Eliminare quindi l’ultima parte della minzione
– Chiudere il contenitore senza toccarlo all’interno

Procedura nel sesso maschile
– Retrarre il prepuzio in modo da liberare la punta del glande
– Lavare il glande con acqua corrente
– Asciugare il glande con un fazzolettino di carta pulito
– Cominciare ad urinare nel water in in modo da scartare la prima parte
– Effettuare la raccolta senza smettere di urinare evitando di toccare l’interno del contenitore
– E’ sufficiente raccogliere circa 10 ml di urina
– Eliminare quindi l’ultima parte della minzione
– Chiudere il contenitore senza toccarlo all’interno

Raccolta urine per esami su urine 24 ore

1° giorno: Eliminare le prime urine del mattino. Raccogliere le urine di tutte le 24 ore successive in un unico contenitore da richiedere al Laboratorio. Conservare in frigo durante il tempo della raccolta. Si consiglia di bere almeno due litri d’acqua nelle 24 ore.

2° giorno: Raccogliere nel contenitore delle 24 ore l’ultima minzione delle ore 8 (le prime del mattino). Consegnare al Laboratorio entro le 10,00

Raccolta urine 24 ore per clearance urea e/o creatinina

1° giorno: Eliminare le prime urine del mattino. Raccogliere le urine di tutte le 24 ore successive in un unico contenitore da richiedere al Laboratorio. Conservare in frigo durante il tempo della raccolta. Si consiglia di bere almeno due litri d’acqua nelle 24 ore.

2° giorno: Raccogliere nel contenitore delle 24 ore l’ultima minzione delle ore 8 (le prime del mattino). Consegnare al Laboratorio entro le 10,00.

Raccolta urine 24 ore per Acido 5 idrossi indolacetico

  • Iniziare la raccolta il giorno precedente la consegna delle urine al Laboratorio utilizzando l’apposito recipiente (da ritirare presso il nostro laboratorio dal lunedì al venerdì fra le ore 11,00 e le ore 15,00) contenente 5 ml di HCl 10% (acido cloridrico).

  • Appena alzati svuotare la vescica senza raccogliere le urine

  • Da quel momento raccogliere tutte le urine comprese quelle della notte, nell’apposito contenitore

  • Il mattino successivo, esattamente alla stessa ora in cui si è svuotata la vescica il giorno precedente, raccogliere l’ultima urina.
    Durante il periodo di raccolta conservare il contenitore con l’urina in frigorifero.

Nei 2 giorni precedenti e durante la raccolta non mangiare frutta, pomodori, cioccolata e, possibilmente, non assumere farmaci.

ATTENZIONE: Per l’utilizzo del contenitore attenersi scupolosamente alle precauzioni che sono contenute nelle istruzioni allegate al recipiente consegnato dal laboratorio.

Raccolta urine 24 ore per Acido vanilmandelico, Catecolamine urinarie

Il contenitore è fornito dal laboratorio con sostanza acidificante

  • Iniziare la raccolta il giorno precedente la consegna delle urine al Laboratorio utilizzando l’apposito recipiente (da ritirare presso il nostro laboratorio dal lunedì al venerdì fra le ore 11,00 e le ore 15,00) contenente 5 ml di HCI 10% (acido cloridrico).

  • Appena alzati svuotare la vescica senza raccogliere le urine

  • Da quel momento raccogliere tutte le urine comprese quelle della notte, nell’apposito contenitore

  • Il mattino successivo, esattamente alla stessa ora in cui si è svuotata la vescica il giorno precedente, raccogliere l’ultima urina.
    Durante il periodo di raccolta conservare il contenitore con l’urina in frigorifero.

A partire dalle 48 ore precedenti l’inizio e per tutto il tempo della raccolta dell’urina è necessario osservare una dieta priva dei seguenti alimenti: banane, frutta secca, cioccolato, caffè, tè, agrumi.
Durante il periodo della raccolta delle urine si consiglia, previa consultazione del medico curante, di evitare l’assunzione di farmaci che possono modificare l’escrezione delle catecolamine: acido acetilsalicilico, antidepressivi triciclici, caffeina, clonidina, clorpromazina, diuretici, felodipina, furosemide, gliceriltrinitrato, istamina, levodopa, pindololo, reserpina, farmaci contenenti catecolamine.

ATTENZIONE: Per l’utilizzo del contenitore attenersi scupolosamente alle precauzioni che sono contenute nelle istruzioni allegate al recipiente consegnato dal laboratorio.

Raccolta urine 24 ore per Glicosuria

Il contenitore è fornito dal laboratorio con sostanza acidificante

  • Iniziare la raccolta il giorno precedente la consegna delle urine al Laboratorio utilizzando l’apposito recipiente (da ritirare presso il nostro laboratorio dal lunedì al venerdì fra le ore 11,00 e le ore 15,00) contenente 5 ml di acido acetico glaciale.

  • Appena alzati svuotare la vescica senza raccogliere le urine

  • Da quel momento raccogliere tutte le urine comprese quelle della notte, nell’apposito contenitore

  • Il mattino successivo, esattamente alla stessa ora in cui si è svuotata la vescica il giorno precedente, raccogliere l’ultima urina.
    Durante il periodo di raccolta conservare il contenitore con l’urina in frigorifero.

ATTENZIONE: Per l’utilizzo del contenitore attenersi scupolosamente alle precauzioni che sono contenute nelle istruzioni allegate al recipiente consegnato dal laboratorio.

Raccolta urine 24 ore per Acido urico (uricuria)

Il contenitore è fornito dal laboratorio con sostanza alcalinizzante

  • Iniziare la raccolta il giorno precedente la consegna delle urine al Laboratorio utilizzando l’apposito recipiente (da ritirare presso il nostro laboratorio dal lunedì al venerdì fra le ore 11,00 e le ore 15,00) contenente 50 gr di idrossido di sodio.

  • Appena alzati svuotare la vescica senza raccogliere le urine

  • Da quel momento raccogliere tutte le urine comprese quelle della notte, nell’apposito contenitore

  • Il mattino successivo, esattamente alla stessa ora in cui si è svuotata la vescica il giorno precedente, raccogliere l’ultima urina.
    Durante il periodo di raccolta conservare il contenitore a temperatura ambiente, al riparo dalla luce.

ATTENZIONE: Per l’utilizzo del contenitore attenersi scupolosamente alle precauzioni che sono contenute nelle istruzioni allegate al recipiente consegnato dal laboratorio.

Raccolta urine per Idrossiprolinuria

1° giorno: Eliminare le prime urine del mattino. Raccogliere le urine di tutte le 24 ore successive in un unico contenitore da richiedere al Laboratorio. Conservare in frigo durante il tempo della raccolta. Si consiglia di bere almeno due litri d’acqua nelle 24 ore. Scrivere sul recipiente peso, altezza ed età del soggetto.

2° giorno: Raccogliere nel contenitore delle 24 ore l’ultima minzione delle ore 8 (le prime del mattino). Consegnare al Laboratorio entro le 10,30. Il giorno precedente ed il giorno della raccolta osservare dieta a base di formaggio, latte, burro, brodi vegetali, legumi e verdure. Evitare carne, derivati della carne (brodo, estratto, sugo di carne), prodotti contenenti gelatina, pesce, dolci, uova. Durante questo periodo si consiglia, previa consultazione del medico, di evitare l’assunzione dei farmaci.

Raccolta urine per Test di Nordin

La sera precedente l’esame, dopo le 23,00, non bere, non mangiare e non fumare. La mattina dell’esame, alle ore 7,00 svuotare completamente la vescica e gettare queste urine. Successivamente bere 250 ml di acqua, evitare di bere altro, mangiare o fumare. Alle ore 9,00 urinare direttamente nel contenitore (fornito gratuitamente dal laboratorio) e consegnarlo all’accettazione al momento del prelievo del sangue che va eseguito nella stessa mattinata nella quale vengono raccolte le urine.

Raccolta urine per urinocoltura

Per l’urinocoltura è necessario ritirare in Laboratorio il contenitore sterile o acquistarlo in farmacia. Il contenitore è sterile e non va assolutamente aperto prima dell’uso.

Adulti

Raccogliere un campione delle prime urine del mattino o di urine con stasi in vescica da almeno 3 ore. Le urine della prima minzione del mattino sono da preferirsi, in quanto presentano una carica batterica più elevata, dovuta alla permanenza delle urine in vescica durante la notte.

Sesso femminile
  • lavare accuratamente le mani con acqua e sapone

  • Lavare accuratamente con acqua e sapone l’orifizio dell’uretra e la zona circostante

  • Risciacquare con acqua corrente

  • Asciugare bene la zona con salviettina pulita

  • Tenere divaricate le grandi labbra durante la minzione

  • Scartare il primo getto di urina, per pulire l’ultimo tratto delle vie urinarie

  • Raccogliere l’urina seguente (secondo getto o getto intermedio) facendo attenzione a non toccare il contenitore con le mani nelle parti interne (non far cadere nel contenitore peli o altro). Chiudere il contenitore immediatamente

  • Consegnare il campione in laboratorio il più presto possibile, tra le 7,30 e le 10,00 del mattino

Sesso maschile
  • Lavare accuratamente le mani con acqua e sapone

  • Retrarre il prepuzio e lavare accuratamente con acqua e sapone l’orifizio dell’uretra e la zona circostante

  • Risciacquare con acqua corrente

  • Asciugare bene la zona con salviettina pulita

  • Tenendo retratto il prepuzio emettere la prima parte delle urine senza raccoglierla

  • Raccogliere l’urina seguente (secondo getto o getto intermedio) facendo attenzione a non toccare il contenitore con le mani nelle parti interne (non far cadere nel contenitore peli o altro). Chiudere il contenitore immediatamente

  • Consegnare il campione in laboratorio il più presto possibile, tra le 7,30 e le 10,00 del mattino

Neonati

Raccogliere un campione delle urine del mattino, secondo il seguente procedimento:

  • Effettuare una corretta pulizia della zona genitale del neonato, risciacquando e asciugando

  • Applicare il sacchetto attorno ai genitali, dopo aver tolto la protezione dell’adesivo

  • Raccolta l’urina sigillare il sacchetto

  • Non travasare le urine dal sacchetto in un altro contenitore

  • Consegnare il campione in laboratorio il più presto possibile, tra le 7,30 e le 10,00 del mattino.

N.B. La raccolta non deve essere fatta strizzando il pannolino.

Se il bimbo non riesce ad urinare, rimuovere il sacchetto dopo 60 min e ripetere la procedura.

Urine da catetere

Per le urine da catetere a permanenza:

  • Clampare il catetere con una pinza, al di sopra del raccordo con la sacca, per almeno un’ora

  • Disinfettare un tratto del catetere, appena al di sopra della giunzione con il tubo di raccordo, oppure, se il catetere ne è provvisto, disinfettare l’apposito dispositivo per la raccolta dei campioni

  • Aspirare con siringa sterile circa 10 ml di urina ed immetterli nell’apposito contenitore

  • Non raccogliere l’urina dalla sacca o sconnettendo il catetere

Per le urine da cateterizzazione vescicale:

Raccogliere l’urina direttamente nel contenitore sterile.

Data la frequenza di infezioni delle vie urinarie, conseguenti a questa pratica, il suo impiego andrebbe limitato a casi molto particolari (es.impossibilità di evitare la contaminazione del campione mediante altre tecniche di raccolta, pazienti incapaci di collaborare, problemi di valutazione di basse cariche microbiche).

Non sono idonee per indagini microbiologiche le urine raccolte dalla sacca connessa al catetere permanente o da uridom.

Note:

per la ricerca di Trichomonas vaginalis, Chlamydia trachomatis, Mycoplasma hominis, Ureaplasma urealytiticum raccogliere solo il primo getto delle urine del mattino.

Terapie antibiotiche o chemioterapiche possono influire sull’esito dell’esame e vanno segnalate in accettazione. Eseguire l’urinocoltura dopo almeno 5 giorni dal termine di terapie antibiotiche in corso, previo consenso del medico curante e salvo sue diverse indicazioni.

Raccolta urine per pap test urinario (citologico urine)

  • scartare la prima minzione del mattino

  • bere un bicchier d’acqua

  • possibilmente passeggiare onde facilitare il distacco di un maggior numero di cellule

  • dopo due ore raccogliere direttamente le urine nel contenitore sterile

È consigliabile eseguire una raccolta di tre campioni in tre giorni consecutivi, numerando il contenitore (I, II, III) ed etichettandolo con nome e cognome.

ATTENZIONE: il campione deve pervenire in laboratorio entro 2 ore dalla raccolta e non più tardi delle ore 10,00.

Raccolta feci per coprocoltura

Le feci devono essere prelevate possibilmente all’esordio dell’enteropatia quando sono diarroiche. Il materiale fecale deve essere raccolto evitando la contaminazione con urina. E’ sconsigliato l’uso dei tamponi rettali se non nel caso di bambini molto piccoli o pazienti non collaboranti.
Ritirare in laboratorio il contenitore o acquistarlo in farmacia.
Raccogliere un campione delle feci secondo il seguente procedimento:

  • Emettere le feci in un contenitore pulito ed asciutto

  • Prelevare alcune aliquote di campione in diversi punti del materiale fecale immediatamente dopo l’emissione e trasferirle nel contenitore utilizzando l’apposito tappo a palettina

  • Chiudere il contenitore immediatamente

  • Consegnare il campione in laboratorio il più presto possibile, tra le 7,30 e le 10,00 del mattino

NON RIEMPIRE ASSOLUTAMENTE IL CONTENITORE FINO ALL’ORLO

Terapie antibiotiche e chemioterapiche possono influire sull’esito dell’esame e vanno segnalate in accettazione.
Eseguire l’esame colturale delle feci dopo almeno 5 giorni dal termine di terapie antibiotiche in corso, previo consenso del medico curante e salvo sue diverse indicazioni.
È consigliabile effettuare la raccolta il giorno stesso della consegna del campione. In caso di consegna tardiva è necessario conservarlo in frigorifero a 2-8 °C al massimo per 18 ore.

Feci, esame parassitologico

Ricerca parassiti intestinali

Ritirare in Laboratorio il contenitore o acquistarlo in farmacia.
Raccogliere un campione delle feci secondo il seguente procedimento:

  • Emettere le feci in un contenitore pulito ed asciutto

  • Prelevare alcune aliquote di campione in diversi punti del materiale fecale immediatamente dopo l’emissione e trasferirle nel contenitore utilizzando l’apposito tappo a palettina

  • Chiudere il contenitore immediatamente

  • Consegnare il campione in laboratorio il più presto possibile, tra le 7,30 e le 10,00 del mattino

NON RIEMPIRE ASSOLUTAMENTE IL CONTENITORE FINO ALL’ORLO

Poichè l’eliminazione dei parassiti è saltuaria, per un corretto risultato è opportuno eseguire la raccolta di 3 campioni di feci in giorni alterni.
In questo tipo di campioni gli eventuali trofozoiti hanno vita breve quindi non si possono analizzare in giorni successivi alla raccolta. E’ perciò opportuno consegnare rapidamente i campioni alla nostra Accettazione.

Avvertenze: nei giorni precedenti la raccolta evitare esami radiologici con impiego di bario; evitare l’uso di purganti.
Per la ricerca degli ossiuri è necessario eseguire uno “Scotch Test”.

Scotch test

La ricerca degli ossiuri (Enterobius vermicularis) va effettuata a livello perianale. Ritirare in Laboratorio il vetrino ed il relativo astuccio porta-vetrini.

  • Applicare al mattino appena svegli, la parte adesiva di una striscia di scotch trasparente (lungo 7 cm x 2 cm circa) contro la cute nell’area perianale per almeno 30 secondi esercitando una leggera pressione

  • lo scotch permette di catturare le uova e/o le larve facendole aderire alla sua superficie, poichè gli ossiuri migrano di notte sino all’apertura anale dove depongono le uova

  • Rimuovere lo scotch ed applicarlo sul vetrino fornito dal Laboratorio favorendone l’adesione con una leggera pressione. Attenzione: evitare la formazione di pieghe o di bolle d’aria.

  • Mettere il vetrino con lo scotch nell’astuccio porta vetrini e portarlo il più presto possibile in Laboratorio

Ricerca di cisti di Protozoi e uova e larve di Elminti

La ricerca si esegue su qualunque tipo di feci (diarroiche, semisolide, formate)

Ricerca di trofozoiti di Protozoi (forme vegetative di Amoeba, Giardia ecc.)

La ricerca si esegue su feci diarroiche o semisolide o su fiocchi di muco eventualmente presenti

Ricerca di Cryptosporidium, Isopora e Microsporidi

La ricerca viene eseguita in pazienti su campioni di feci acquose e semisolide.